Service AIRC assieme ai Rotaract Torino Dora-Mole Antonelliana e Torino Nord Est
La Dott.ssa Anna Bosio ci ha parlato dell’attività svolta dall’associazione a supporto della ricerca oncologia al fine di rendere il cancro sempre più curabile.
AIRC, grazie a 20.000 volontari e a 4,5 milioni di sostenitori, riesce a finanziare le attività di circa 6.000 ricercatori, grazie a varie iniziative di raccolta fondi che hanno portato nel 2023 a disporre di un ammontare complessivo di 143 milioni di euro, destinato per l’86% alla ricerca.
AIRC fornisce un importante contributo all’attività svolta dal Centro Interdipartimentale di Biotecnologie Molecolari di Torino, diretto dal Prof. Emilio Hirsch, che è successivamente intervenuto.
Il Centro di Biotecnologie Molecolari, attivo dal settembre del 2006, propone un approccio multidisciplinare alla ricerca biomedica mediante la collaborazione tra ricercatori aventi differenti background scientifici. Il Centro è attivamente coinvolto nella ricerca Biotecnologica nel campo delle scienze mediche, con specifici focus rivolti allo studio dei meccanismi molecolari esistenti alla base dei processi fisiopatologici ed aventi un notevole impatto sulla salute umana, come ad esempio le patologie cardiovascolari, l’infiammazione, il cancro e la biologia delle cellule staminali.
Gli obiettivi della ricerca sono rivolti principalmente allo sviluppo delle più avanzate tecnologie di Imaging Molecolare, all’analisi bioinformatica e alla generazione di modelli animali. Il Prof. Hirsch ci ha parlato di alcune attività di ricerca che hanno avuto rilevanza internazionale con la pubblicazione su importanti riviste scientifiche e riconoscimenti ricevuti dall’Unione Europea. Ci ha anche spiegato in modo chiaro come si generano le cellule tumorali, la cui cura risulterà possibile solo intensificando l’attività di ricerca. Il Presidente ha ringraziato i relatori formalizzando il service realizzato congiuntamente ai due Rotaract Club presenti.